Blog

di Federica Orlandi

Copia-di-Copia-di-foto-x-articolo-primo-piano-.jpg

Christmas Blues: più felici o più depressi a Natale?

Possiamo dire che il Natale, dai media e nella nostra percezione individuale viene spesso rappresentato con un duplice volto, come una festa gioiosa o come il Christmas Blues.

Da una parte quelli che il Natale rappresenta il momento più bello dell’anno, con gioia, amore e condivisione; dove si passa più tempo in famiglia.

L’altra parte invece, ritiene il Natale fonte di stress.

Ma secondo voi come sono realmente le cose?

Siete più gioiosi o più tristi in questo particolare periodo dell’anno?

Questo vuol veramente dire che ansia, stress e depressione vincono sulla felicità?

In questo articolo cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.

Christmas Blues

Alcune fonti autorevoli sostengono che quello che viene chiamato Christmas Blues, sia un fenomeno reale.

Questa condizione, che non è ancora classificata ufficialmente, è caratterizzata dal tono dell’umore, ansia, stress e pensieri negativi.

Un sondaggio effettuato dall’APA, American Psychological Association, ha riportato che il 38% delle persone intervistate ha affermato che il proprio livello di stress aumenta durante queste festività.

Non possiamo nascondere che possono portare a fonti di stress, come ad esempio i doni da scegliere e acquistare, trovare il tempo per farlo, la somma economica da tirare fuori e infine, l’incontro con parenti magari poco graditi.

Inoltre, l’eccessiva commercializzazione di questa festa e l’idea dei social network di idealizzare la famiglia perfetta, facendo anche un bilancio dell’anno appena trascorso, porta in alcuni casi a sentimenti di inadeguatezza e disagio emotivo.

Anche la mancanza delle persone a noi care possono risalire a galla in questo particolare periodo dell’anno.

Quando passa?

Nella maggior parte dei casi la Christmas Blues termina con il finire del periodo delle vacanze, in quanto è un fenomeno transitorio e subclinico.

Se con la ripresa delle normali attività sembra non passare allora siamo alle prese con un disturbo affettivo stagionale.

La forma “invernale” di questo disturbo inizia in autunno e finisce in primavera, con picchi durante l’inverno.

Concludendo, possiamo dire che le festività natalizie riescono a metterci in contatto con un mix di emozioni: per alcuni possono essere di gioia e condivisione mentre per altri di tensioni, tristezza e stress.

 

adminChristmas Blues: più felici o più depressi a Natale?
Share this post