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Insonnia difficoltà a dormire: 9 indicazioni per dormire meglio

Nell’articolo di oggi, vi parlerò dell’insonnia, ossia della difficoltà nel dormire.

Lo so, capita a tutti di passare prima o poi una notte senza dormire.

Sapete quali possono esserne le cause?

Una causa del non riuscire a dormire potrebbe essere perché siamo carichi di emotività positiva.

Si, insomma siamo troppo emozionati per qualcosa che ci accadrà il giorno dopo.

Quante volte vi è successo? Magari il giorno prima delle vostre nozze, per un incontro romantico o un avvenimento importante.

Altre volte è, invece, la sensazione di perdere tempo che ci tiene svegli, come se pensassimo che il sonno non ci fosse utile.

Molte volte però a tenerci svegli è un pensiero negativo come una malattia, un problema sul lavoro o una discussione in famiglia.

Come fare con l’insonnia

Prima di tutto, dobbiamo dire che riuscire ad individuare la causa del sonno mancato è un elemento positivo.

Sapere da dove arriva ci può aiutare a fermarlo.

Alcune volte, però, non è così semplice individuarne la causa perché spesso siamo incapaci di gestire il problema.

Dovete sapere che dormire male è sempre indice di qualcosa che non va.

Potremmo dire che è una richiesta inconsapevole di aiuto che proviene dalla nostra unità psico-fisica.

Tenete ben presene che il sonno è un processo naturale e spontaneo che si svolge secondo determinate regole che non possono essere cambiate.

Il nostro sonno dipende anche in base a quello che facciamo durante la giornata.

Quindi è chiaro che questo cambia se siamo stati seduti tutto il giorno davanti ad una scrivania oppure abbiamo fatto dell’attività fisica.

Ad ogni modo, va detto che non esiste una regola universale sulle ore di sonno di cui una persona abbia bisogno, ma queste variano in base alla durata e qualità di ciascuno di noi.

Ad esempio per alcuni, l’ora di andare a letto corrisponde al momento di pianificare la giornata successiva.

Ricordate che una eccessiva attività mentale impedisce l’addormentamento!

Stessa cosa per le preoccupazioni e i pensieri negativi che generano emozioni negative attivando così il nostro corpo e la nostra mente.

Per addormentarci abbiamo bisogno, quindi, di essere rilassati.

Le nostre funzioni vitali devono rallentare, la nostra respirazione deve farsi più lenta, i nostri muscoli si devono rilassare, il nostro cuore deve ridurre i battiti ed il nostro cervello deve smettere di lavorare velocemente.

9 indicazioni per migliorare il nostro sonno

Per non soffrire di insonnia potete mettere in pratica ogni giorno delle piccole abitudini.

  1. Per prima cosa evitate di prendere caffè prima di andare a dormire. La caffeina la trovate nel caffè, the, in alcuni farmaci, nella coca-cola e nella cioccolata. Assunti prima di andare a dormire questi possono provocare dei risvegli notturni o comunque ridurre gli stadi del sonno profondo.
  2. Evitate di bere alcool nelle due ore prima di andare a letto. L’alcool è un sedativo ma rende il sonno più leggero e quindi sono più facili i risvegli. Inoltre, diminuisce la fase Rem, quindi sogniamo meno.
  3. Evitate di fumare nelle due ore prima di andare a letto. La nicotina è uno stimolante proprio come la caffeina.
  4. Evitate di dormire al pomeriggio, anche se dovete recuperare del sonno questa abitudine contribuisce a mantenere il problema dell’insonnia. Dovete sapere che dormire il pomeriggio scombina il nostro orologio interno. Se proprio non potete farne a meno, questo non può durare più di mezz’ora e deve essere fatto entro le 3 del pomeriggio e distesi sul letto.
  5. Fare Esercizio fisico. Un regolare esercizio fisico leggero giova al sonno. Basta una mezz’oretta al giorno di corsa leggera, una passeggiata a passo svelto, cyclette o qualche esercizio di ginnastica per tenere allenato e sano il vostro cuore e migliorare il vostro sonno. Evitate di fare esercizio fisico nelle due ore prima di andare a dormire.
  6. Evitate di abbuffarvi e di bere molti liquidi prima di andare a letto. Questo perché la digestione sarà più lenta e ci metterete più tempo ad addormentarvi.
  7.  Usate tappi per le orecchie se percepite molti rumori notturni in casa.
  8. Cercate di mantenere la temperatura della camera tra i 18 e 20 gradi
  9. Infine, Ricordate di chiudere bene le tapparelle per non fare entrare troppa luce al mattino presto.

Queste sono alcune indicazioni che vi possono aiutare a sconfiggere l’insonnia e quindi a dormire meglio.

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Federica OrlandiInsonnia difficoltà a dormire: 9 indicazioni per dormire meglio